Tour di Champex
1938 Champex-Lac
Foresta
Laghi
Questa bella passeggiata con le racchette da neve vi permetterà di prendere un po' di quota, così da avere una bella vista sul lago di Champex. Ma non è tutto, perché avrete l'opportunità di ammirare la Val Ferret, il Six Blanc o di vedere il Pierre Avoi da una nuova angolazione.
Da notare che questa passeggiata è perfettamente fattibile a piedi con scarpe adatte alla neve (verificare le condizioni meteo con l'ufficio del turismo). Per l'aneddoto, avevamo previsto di farlo con le racchette da neve ma quel giorno, purtroppo, la neve non c'era... 🙄 Per i meno pratici, possono essere utili i bastoncini da trekking per la neve o i ramponi.
Per questo percorso, abbiamo scelto di posteggiare al parcheggio gratuito di Place des Forts, ma ci sono molti altri parcheggi nella zona. Potete anche arrivare con i mezzi pubblici, poiché le fermate degli autobus Champex, Le Signal o Champex, Piscine si trovano non lontano dal punto di partenza. L'inizio del sentiero per le racchette da neve inizia subito dopo l'Hotel Alpina. Dal parcheggio, dovete salire a sinistra, sulla Route du Signal. Il sentiero è molto ben segnalato, poiché in base al tracciato avrete dei cartelli a forma di racchetta da neve o di picchetti rosa che vi guideranno lungo il percorso. Dopo circa 3 km, ci sarà un incrocio, dovrete prendere il sentiero sulla vostra destra (foto n° 5), dove prenderete il Sentier Emile Lovey. È da questo sentiero che potrete godere della vista sul lago
Continuate per circa 1 km e poi raggiungerete una strada di montagna (foto n° 6). Alla fine di questa strada, arriverete di fronte al parcheggio della funivia di Champex-Lac. Poi girerete a sinistra, verso il lago. Fate attenzione al traffico, perché alla funivia, dovrete attraversare la strada per prendere il Sentier du Marais che si trova 10 metri più in basso sulla vostra destra (foto n° 8). In questa parte del percorso, il vostro cane potrà dissetarsi, poiché scoprirete un ruscello e un piccolo stagno (foto n° 9). Il sentiero continua lungo il lago. Ad un certo punto, un cartello vi dirà di girare a destra. In cima al sentiero, gira a sinistra (foto 11) e continua fino all'incrocio. Continuare sul sentiero di sinistra (foto n°12). Questo vi porterà attraverso una parte del percorso Vita. Questi ultimi 2 km sono certamente i più faticosi, poiché ci sono alcune scale e la pendenza è, in alcuni punti, un po' più ripida che nei tratti precedenti. Al palo del percorso Vita n. 5, girare a destra (foto n. 13). Da qui in poi, c'è poco rischio di prendere la strada sbagliata, se si tengono gli occhi aperti per i segni rosa. Alla fine del percorso, arriverete proprio dietro l'Hotel le Belvédère. Continuate ancora per qualche metro e troverete il parcheggio, proprio sulla vostra sinistra.
Informazioni generali
Itinerario proposto da: Pays du St-Bernard
Membro vicino: No
Itinerario circolare: Sì
Durata/distanza/ dislivello: 3h38 / 9.52 km / +454 m -454 m
Periodo migliore: Dicembre-Aprile
Trasporto pubblico nelle vicinanze: Sì
Parcheggio nelle vicinanze : Sì
Restaurazione: Sì
Accessibile ai passeggini: No
Area pic-nic: Sì
Panchina: Sì
Pannello didattico: Sì
Punto di vista: Sì
Altro: Questo itinerario attraversa una o più aree protette.
Informazioni per il cane
Distributore di sacchetti per escrementi: Sì, in diversi luoghi lungo il percorso
Acqua (per il cane) sull’itinerario: Sì, in diversi luoghi lungo il percorso
Itinerario con zona d'ombra: Sì
Indicazione relativa al cane (cartelli o poster visibili sul posto): Cartello intorno al lago "Obbligo di tenere al guinzaglio".
Altro: Nelle aree protette, i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
Lo sapevate?
Questo bel lago alpino, circondato da vaste foreste e da tradizionali chalet in legno hanno fatto guadagnare a questa località vallesana il soprannome di "piccolo Canadà svizzero".
Cosa ci è piaciuto particolarmente
Il sentiero è ben segnalato e ci sono diverse panchine lungo la strada per ammirare il panorama o per fare una breve pausa picnic.
Cosa ci è piaciuto meno
L'unico aspetto negativo erano le condizioni della neve che non erano molto favorevoli per le racchette da neve, anche se il sito indicava che le condizioni erano buone. Forse avremmo dovuto chiamare l'ufficio del turismo prima, per essere sicuri...